Per staccarsi un attimo dai discorsi deliranti, per cercare di ristabilire contatto con la propria essenza, cosa di meglio di una boccata d’aria in un luogo dove le uniche contrapposizioni sembravano essere i cani bianchi e i cani neri sulla spiaggia, gli avversari in una spensierata partita di beach tennis, la debole resistenza dell’acqua opposta a un SUP che scorre liscio nel placido golfo di Oristano in una mattina cristallina, per poi tornare a casa al calore del fuoco?


